Septiembre 19 2025

La Fondazione BIOPARC rafforza la conservazione delle specie autoctone con un nuovo progetto sui gufi.

Il parco faunistico sta avviando un progetto per ripopolare l'area periurbana con il suggestivo barbagianni, una specie dichiarata "vulnerabile" all'estinzione. Un team specializzato sta monitorando l'acclimatamento delle cinque coppie in una struttura dedicata per garantirne il benessere e promuoverne la riproduzione controllata. La Fondazione BIOPARC sta guidando questa nuova iniziativa nell'ambito dell'accordo firmato con l'Assessorato Regionale all'Ambiente e riaffermando il suo impegno per la conservazione della fauna selvatica della Comunità Valenciana.

La responsabilità per la protezione della natura implica l'adozione di misure i cui risultati spesso richiedono molto tempo. Questo è ben noto a enti come Fondazione BIOPARC Per questo motivo, definire obiettivi e pianificarne l'attuazione è fondamentale. Con l'obiettivo di intervenire non solo negli habitat faunistici remoti che ospitano i BIOPARC, da anni sono state avviate importanti iniziative per ripristinare il nostro prezioso ambiente più vicino.

Il BIOPARC Valencia riceve cinque coppie di barbagianni per un importante progetto di conservazione.

Dopo molti mesi di lavoro e la costruzione di strutture specifiche, Il BIOPARC Valencia ha accolto cinque coppie di barbagianni (Questi album), lanciando un entusiasmante progetto per il recupero di questo splendido uccello, la cui popolazione ha subito un significativo declino negli ultimi anni. Infatti, nel 2022, è stato inserito nella lista delle specie "Vulnerabili" a rischio di estinzione del Catalogo Valenciano delle Specie Faunistiche Minacciate.

Seguendo il protocollo tecnico, il personale del BIOPARC si è recato al centro Tierra Rapaz (La Rioja), che ha collaborato attivamente per il trasporto dei dieci gufi a Valencia. Ciò ha permesso a entrambi i team di professionisti di condividere conoscenze e facilitare il processo di adattamento.

La Fondazione BIOPARC rafforza la conservazione delle specie autoctone con un nuovo progetto sui gufi.

In questi primi giorni, i bellissimi uccelli si stanno acclimatando molto bene, sotto la supervisione del personale addetto alla loro cura, che ha allestito diversi centri di riproduzione in condizioni ottimali e controllate per garantire il loro benessere e facilitare l'arrivo dei tanto attesi pulcini. L'obiettivo è reintrodurre il gufo nella zona periurbana di Valencia. nell'ambito delle azioni previste nell'Accordo stipulato con il Ministero dell'Ambiente, delle Infrastrutture e del Territorio della Generalitat Valenciana per rafforzare la fauna autoctona.

La Fondazione BIOPARC rafforza la conservazione delle specie autoctone con un nuovo progetto sui gufi.

Diffusione e sensibilizzazione della società.

L'altra parte essenziale nella protezione e nel recupero dell'ambiente è la diffusione e la sensibilizzazione della società e per questo la Fondazione BIOPARC ha come riferimenti del concetto di “Tempo libero con una causa” e vere e proprie piattaforme per entrare in contatto con la natura.

Caratteristiche del barbagianni (Tyto alba).

La caratteristica forma a cuore bianco sul viso rende questo oggetto particolarmente bello. rapace notturno dalle qualità straordinarie, come la vista, l'udito o la struttura unica del suo piumaggio, che gli consente di volare in modo straordinariamente silenzioso. Tutte le specie sono essenziali e, in questo caso, verrà sottolineata l'importanza del barbagianni per questo ecosistema, poiché, tra le altre cose, si stima che un gufo adulto consumi circa 1.000 roditori all'anno (tre topi al giorno). Pertanto, Una coppia riproduttiva che alleva attivamente i propri pulcini può eliminare più di 3.000 roditori all'anno..

La Fondazione BIOPARC rafforza la conservazione delle specie autoctone con un nuovo progetto sui gufi.

El valore ecologico L'impatto dei gufi è quindi immenso e rappresenta il miglior rodenticida naturale che potessimo avere. La loro presenza è un indicatore di qualità ambientale, poiché sono altamente sensibili ai pesticidi, all'inquinamento e alla perdita di habitat. La trasformazione dell'ambiente agricolo, con l'intensificazione delle colture, il crescente utilizzo di biocidi, la mancanza di siti di nidificazione idonei e gli incidenti stradali, rappresentano le principali minacce. Anche l'inquinamento luminoso e il traffico stradale rappresentano importanti ostacoli alla sopravvivenza di una specie che fino a pochi decenni fa era presente nelle aree rurali di tutta la Spagna.

La Fondazione BIOPARC rafforza la conservazione delle specie autoctone con un nuovo progetto sui gufi.

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